La Compagnia del Mare della Mariegola delle Romagne

 

Presentano

 La Rotta del Sale – VII^ Edizione

Giuseppe Garibaldi e i pescatori chioggiotti

 19-22 luglio 2007

 

 Rotta del Sale – VII^ Edizione

(A bordo delle barche da lavoro e da pesca con armo al terzo)

 Il sale, prezioso fin dall’antichità perché utilizzato per la conservazione degli alimenti, ha legato Cervia alla Serenissima Repubblica di Venezia fin dal 1200. E in questo contesto che ogni anno la Compagnia del mare (flotta) della Mariegola delle Romagne ripercorre la rotta che pieleghi, bragozzi e bragagne seguivano per portare nei magazzini del sale di Venezia “l’oro bianco di Cervia”.

Dal 1400, ai tempi di Pietro Barbo, il Vescovo di Cervia poi divenuto Papa e che a Cervia portò la ancora più antica festa della “Sensa”, lo Sposalizio del Mare, i cervesi avevano contatti continui con la Serenissima anche perché per almeno mezzo secolo ne fecero parte. A Venezia fu aperto un Hospitium, inteso come rifugio, sede per la comunità cervese che di volta in volta si recava a Venezia per discutere problemi inerenti la produzione e la commercializzazione del sale. L’Hospitium dei cervesi era presso il convento dei Santa Carità, oggi Accademia delle Belle Arti, e non lontano dai Magazzini del Sale. Le case dove i cervesi risiedevano oggi esistono ancora così come esistono i magazzini del sale della Serenissima. Ai tempi tutte le merci che da Cervia partivano via mare dirette a quel sito, non pagavano ne dazi ne gabelle in quanto servivano ai cervesi qui residenti per trattare affari con la Repubblica di Venezia. A ricordo di quei fatti e di quei tempi, la flotta delle barche da pesca e da lavoro della Mariegola delle Romagne, quando dalle Camillone (saline dove ancora oggi si il sale secondo l’antica tradizione cervese) esce il primo raccolto, ripercorre la rotta a nord verso Chioggia e Venezia, portando come una volta, un carico di sale.

 Giuseppe Garibaldi e i pescatori chioggiotti

 158 anni fa, la notte del 1° agosto 1849, a tarda sera, il paese di Cesenatico noto anche come uno dei più importanti porti della costa romagnola, arriva improvvisamente e inaspettatamente Giuseppe Garibaldi, al comando di circa 250 volontari rimasti fedeli dalla fuga di Roma. Caduta la Repubblica romana (1 luglio), Garibaldi cercò di andare in aiuto alla Repubblica di Venezia, all’epoca assediata sia da terra e con blocco dal bare dall’esercito austriaco. Nello stesso periodo quattro esercito (francesi, austriaci, napoletani e spagnoli) ostacolarono le azioni di Garibaldi, che dopo un mese di scaramucce ormai lo avevano circondato. Ed ecco che Garibaldi pensa di raggiungere Venezia via acqua utilizzando la sua esperienza di marittimo e intimando alle autorità municipali che sia messa a sua disposizione una quantità di barche in grado di trasportare i suoi uomini. Vengono requisite le barche presenti nel porto canale e svegliati i marinai nelle case furono messi in condizione di salpare. La flotta era costituita da tredici bragozzi da pesca appartenenti alla marineria da pesca di Chioggia. Salparono dunque, con molte difficoltà, la mattina del 2 agosto e si dirigono verso Chioggia. La flotta fu intercettata davanti a Magnavacca e vistosi attaccato dagli austriaci Garibaldi e i suoi riuscirono ad ammarare per poi disperdersi nelle località diverse della Romagna. Attraverso questo episodio si vuole affrontare un momento d’incrocio tra storia nazionale e cultura locale.

 Il Programma

 Le tradizioni marinare del Mare Nostrum, su rievocazioni legate alla storia, al costume ed alle tradizioni, simboleggiate dall’antica vela al terzo saranno celebrate anche quest’anno tra la terra di Romagna e il Veneto.

 L’avventura avrà inizio come sempre dal porto di Cervia e di Cesenatico dove, i rappresentanti della Mariegola delle Romagne (Cervia, Cesenatico, Bellaria, Rimini, Riccione e Cattolica) con le barche tradizionali armate con vele al terzo, specchio di un antico modo di andar per mare che affonda le radici nel passato, alle prime ore di giovedì 19 luglio 2007 salperanno gli ormeggi per navigare le acque dell’alto Adriatico.

Dinanzi alla Sacca degli Scardovari, verso Magnavacca (Porto Garibaldi), a bordo di due unità della Capitaneria di Porto di Ravenna e di Chioggia affiancate dalle barche della compagnia del mare, avrà luogo la cerimonia in ricordo degli eroici fatti accaduti nel 1849.

Le autorità civili, militari, gli ospiti e la stampa parteciperanno insieme a Mr. Joseph Sciame, Presidente per le celebrazioni di G. Garibaldi negli Stati Uniti affiancato da due Guardiamarina donne, dando luogo al lancio dei fiori in mare dopo aver ascoltato una poesia a G. Garibaldi, opera della artista Nella Salamini.

 Al termine la flotta proseguirà la navigazione. 

Il porto di attracco iniziale è Chioggia, all’arrivo la compagnia del mare sistemerà le barche presso il Marina Mosella.

Nella giornata di venerdì le imbarcazioni verranno ormeggiate presso la banchina di P.zza Vigo, di seguito gli equipaggi ospiti avranno l’opportunità di visitare il museo cittadino, l’orologio della torre, riconosciuto come il più vecchio del mondo  e altre iniziative socio culturali della città di Chioggia.

Nel pomeriggio, ospiti ed invitati potranno prendere posto a bordo delle imbarcazioni per una veleggiata in mare e, assistere alla gara di voga su “carline” nello specchio acqueo del Lusenzo, tra una rappresentanza dei pompieri di New York e gli uomini della Remiera Clodiense.

In serata di venerdì 20 luglio la Compagnia del mare sarà ricevuta dall’alta autorità lagunare della Mariegola delle Romagne il Console Luciano Boscolo Cucco e dal sindaco con le autorità militari e civili.

In Piazza Vigo, allestita per l’occasione della tradizionale Sagra del Pesce, sarà donato dal capo delegazione della “tenza” di Cervia il sale al primo cittadino di Chioggia ed alle autorità.

Al termine entreranno in scena gli attori della Compagnia Teatrale con una originale rappresentazione sui fatti che videro coinvolti i pescatori chioggiotti in occasione dello storico ed eroico evento al seguito di Garibaldi su Magnavacca, fatto che ha costituito uno dei momenti più significativi delle vicende risorgimentali chioggiotte.

E’ doveroso sottolineare la straordinaria parteciperanno di illustri ospiti d’onore che insieme alle autorità locali conferisco un valore aggiunto alla manifestazione. Saranno presenti: Cav. Daniel Nigro Comandante Ret. del FDNY, Cav.Vincenzo Marra Presidente ILICA, Cav. Joseph Sciame Presidente celebrazioni di Garibaldi in US, Cav. Vincent Tummino Ambassador International Columbia. Si prevede anche la partecipazione della Sig.ra Anita Garibaldi ed autorità istituzionali di governo. 

Alle prime ore di sabato 21 luglio prima di proseguire sulla rotta di Venezia, non potrà mancare la visita al mercato del pesce, dove i cambusieri delle imbarcazioni si riforniranno di ogni tipo di pesce.

Dopo aver polarizzato l’attenzione in Canal Grande con le variopinte vele al terzo, la flotta fisserà gli ormeggi alla banchina dell’ Hotel Cipriani alla Giudecca. Saranno i giardini Casanova lo splendido scenario della cerimonia di consegna del sale alle autorità di Venezia cui seguirà la celebrazione del memorial “Gino Cucco” e della investitura a “Gastaldo della Mariegola in terra lagunare” al Dott. N. Rusconi da parte del Presidente della Mariegola Dott. Davide Gnola e del Console in terra lagunare Luciano Boscolo Cucco.

Seguirà un buffet.

 L’obbiettivo dell’edizione 2007 ha lo scopo di trasferire ai media ed ai visitatori l’antica cultura del mare, fatta di conoscenza della navigazione a vela antica e tradizionale attraverso il sapiente e paziente lavoro della marineria da pesca e da lavoro.

Sono loro, le barche e le vele, i colori, gli uomini della Mariegola delle Romagne insieme alla autorità lagunare il Console Luciano Boscolo Cucco, che ogni anno offrono nuove e indimenticabili emozioni legate alla storia del nostro mare.